Robotor One è un scultore robotico può scolpire sculture in marmo alto più di 4 metri, con la qualità artistica necessaria per essere esposto un museoo in esso una piazza.
Robotor è anche il nome dell’azienda italiana associata al marmo di Carrara, lo stesso di Michele Angelo utilizzato per le sue sculture, e il più apprezzato al mondo.
In collaborazione con scultori, robot fatto uno scultore robotico chi è in grado di scolpire a statua di marmo pronto per essere consegnato a un museo, senza intervento umano. Lo vedete nel video di apertura della notizia, dove scolpisce il famoso Tersícore di Antonio Canova.
Il robot scultore che lavora per i musei
Il più rilevante di Robotor One è la sua autonomia. dopo un Scansione 3D dalla statua originale, il robot la scolpisce nel marmo senza alcuna programmazione o introduzione di parametri. Il software OR-OS è in grado di elaborare direttamente la scansione 3D stessa e creare una replica esatta.
La replica in marmo del Tersícore che possiamo vedere nel video, alta 1,77 metri, era pronto in meno di una settimanamentre uno scultore ci vorrebbero mesi. È già installato nel Museo di Vetulonia.
Al giorno d’oggi quasi tutti ne hanno uno stampante 3d. Sappiamo che stampano a strati e la finitura di solito può essere migliorata parecchio. Di solito l’oggetto necessita di levigatura o rimozione dei bordi, e non è certo abbastanza dettagliato da finire in un museo.
Robotor One funziona in modo molto diverso, perché non stampa, ma in realtà scolpire allo stesso modo di uno scultore umano. Taglia il marmo finché non estrae la figura da un blocco di pietra.
I creatori, Filippo Tincolini e Giacomo Massari, non intendono prendere il lavoro da artisti umani. Il tuo obiettivo con Robotor One è contribuire a diffondere l’artee mantenere, attraverso l’uso di repliche che possono essere installate nel museinelle scuole o per strada.
Robotor One è la prima generazione di una saga di robot scultore che è già in grado di fare repliche perfette di ciascuno scultura in marmo, mantenendo i dettagli e la finitura dell’artista originale. Più benzina sul fuoco per l’eterno dibattito: È arte se è fatta da un robot?
Leggi l'articolo completo